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Proverbi 16:14-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

14. L’ira del re son messi di morte; Ma l’uomo savio la placherà.

15. Nella chiarezza della faccia del re vi è vita; E la sua benevolenza è come la nuvola della pioggia della stagione della ricolta.

16. Quant’è egli cosa migliore acquistar sapienza che oro! E quant’è egli cosa più eccellente acquistar prudenza che argento!

17. La strada degli uomini diritti è di stornarsi dal male; Chi osserva la sua via guarda l’anima sua.

18. La superbia viene davanti alla ruina, E l’alterezza dello spirito davanti alla caduta.

19. Meglio è essere umile di spirito co’ mansueti, Che spartir le spoglie con gli altieri.

20. Chi è intendente nella parola troverà bene; E beato chi si confida nel Signore.

21. Il savio di cuore sarà chiamato intendente; E la dolcezza delle labbra aggiugnerà dottrina.

22. Il senno è una fonte di vita in coloro che ne son dotati; Ma l’ammaestramento degli stolti è stoltizia.

23. Il cuor dell’uomo savio rende avveduta la sua bocca, E aggiunge dottrina alle sue labbra.

24. I detti soavi sono un favo di miele, Dolcezza all’anima, e medicina alle ossa.

25. Vi è tal via che pare diritta all’uomo, Il fine della quale son le vie della morte.

26. L’anima di chi si affatica si affatica per lui stesso; Perciocchè la sua bocca lo preme.

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