10. Ma siavi in abbominazione tutto ciò che non ha pennette, nè scaglie, così ne’ mari, come ne’ fiumi, fra tutti i rettili acquatici, e fra tutti gli animali che vivono nelle acque.
11. Sienvi adunque in abbominazione; non mangiate della carne loro, e abbiate in abbominio le lor carogne.
12. In somma, siavi cosa abbominevole ogni animale che nell’acque non ha pennette, nè scaglie.
13. E fra gli uccelli abbiate questi in abbominio; non manginsi; son cosa abbominevole: l’aquila, il girifalco, l’aquila marina;
14. ogni specie di nibbio e di avvoltoio;
15. ogni specie di corvo;
16. l’ulula, la civetta, la folica, e ogni specie di sparviere;
17. il gufo, lo smergo, e l’alocco; il cigno, il pellicano, la pica;
18. la cicogna, e ogni specie di aghirone;
19. l’upupa, e il vipistrello.
20. Siavi parimente in abbominio ogni rettile che vola, e cammina a quattro piedi.
21. Ma pur d’infra tutti i rettili che volano, e camminano a quattro piedi, voi potrete mangiar di quelli che hanno garetti disopra a’ piedi, per saltar con essi in su la terra.
22. Di tali potrete mangiar di questi; d’ogni specie di arbe, di ogni specie di soleam, d’ogni specie di argol, e d’ogni specie di agab.
23. Ma siavi in abbominio ogni altro rettile che vola, ed ha quattro piedi.