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Isaia 7:5-16 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Perciocchè la Siria, Efraim, e il figliuolo di Remalia, hanno preso un consiglio di male contro a te, dicendo:

6. Saliamo contro alla Giudea, e dividiamola in parti, e spartiamola fra noi, e costituiamo re in mezzo di essa il figliuolo di Tabeal.

7. Così ha detto il Signore Iddio: Questo non avrà effetto, e non sarà.

8. Perciocchè Damasco è il capo della Siria, e Resin è il capo di Damasco; e infra i sessantacinque anni, Efraim sarà fiaccato, sì che non sarà più popolo.

9. E Samaria è il capo di Efraim, e il figliuolo di Remalia il capo di Samaria. Non credete voi, perchè non siete accertati?

10. E il Signore continuò a parlare ad Achaz, dicendo:

11. Domandati un segno al Signore Iddio tuo; domandalo da alto, o da basso.

12. Ed Achaz disse: Io non lo domanderò, e non tenterò il Signore.

13. Ed Isaia disse: Ascoltate ora, casa di Davide: Evvi egli troppo poca cosa di travagliar gli uomini, che anche travagliate l’Iddio mio?

14. Perciò, il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la Vergine concepirà, e partorirà un Figliuolo; e tu chiamerai il suo nome Emmanuele.

15. Egli mangerà burro e miele, finchè egli sappia riprovare il male, ed eleggere il bene.

16. Perciocchè, avanti che questo fanciullo sappia riprovare il male ed eleggere il bene, la terra che tu abbomini sarà abbandonata dalla presenza de’ suoi due re.

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