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Isaia 7:17-25 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

17. Il Signore farà venir sopra te, e sopra il tuo popolo, e sopra la casa di tuo padre, de’ giorni, quali non son giammai venuti, dal giorno che Efraim si dipartì da Giuda; cioè: il re degli Assiri.

18. Ed avverrà che, in quel giorno, il Signore fischierà alle mosche che sono all’estremità de’ fiumi di Egitto; ed alle api, che son nel paese di Assiria.

19. E quelle verranno, e si riposeranno tutte nelle valli deserte, e nelle caverne delle rocce, e sopra ogni spino, e sopra ogni arboscello.

20. In quel giorno il Signore raderà, col rasoio tolto a prezzo, che è di là dal Fiume, cioè, col re di Assiria, il capo, e i peli de’ piedi; e anche la barba tutta interamente.

21. Ed avverrà in quel giorno, che, se alcuno avrà salvata una vitella e due pecore,

22. per l’abbondanza del latte che faranno, egli mangerà del burro; perciocchè chi sarà restato in mezzo della terra, mangerà burro e miele.

23. Ed avverrà in quel giorno, che ogni luogo, dove saranno state mille viti, del prezzo di mille sicli d’argento, sarà ridotto in vepri ed in pruni.

24. Vi si entrerà dentro con saette, e con arco; perciocchè tutta la terra non sarà altro che vepri e pruni.

25. E in tutti i monti che solevano arroncarsi col roncone, non verrà timore alcuno di vepri, nè di pruni; ma saranno per mandarvi a pascere i buoi, e per esser calcati dalle pecore.

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