5. Perciocchè la mia spada è inebbriata nel cielo; ecco, scenderà in giudicio sopra Edom, e sopra il popolo ch’io ho destinato ad isterminio.
6. La spada del Signore è piena di sangue, è ingrassata di grasso; di sangue d’agnelli, e di becchi; di grasso d’arnioni di montoni; perciocchè il Signore fa un sacrificio in Bosra, ed una grande uccisione nel paese di Edom.
7. E i liocorni andranno a basso con loro, ed i giovenchi, insieme co’ tori; e il lor paese sarà inebbriato di sangue, e la lor polvere sarà ingrassata di grasso.
8. Perciocchè vi è un giorno di vendetta appo il Signore, un anno di retribuzioni, per mantener la casa di Sion.
9. E i torrenti di quella saranno convertiti in pece, e la sua polvere in zolfo, e la sua terra sarà cangiata in pece ardente.
10. Non sarà giammai spenta, nè giorno, nè notte; il suo fumo salirà in perpetuo; sarà desolata per ogni età: non vi sarà niuno che passi per essa in alcun secolo.
11. E il pellicano e la civetta la possederanno; e la nottola, e il corvo; e il Signore stenderà sopra essa il regolo della desolazione, e il livello del disertamento.
12. Il regno chiamerà i nobili di essa, e non ve ne sarà quivi più alcuno, e tutti i suoi principi saran mancati.
13. Le spine cresceranno ne’ suoi palazzi; e l’ortica e il cardo nelle sue fortezze; ed essa sarà un ricetto di sciacalli, un cortile di ulule.
14. E quivi si scontreranno le fiere de’ deserti co’ gufi; ed un demonio griderà all’altro; quivi eziandio si poserà l’uccello della notte e si troverà luogo di riposo.
15. Quivi si anniderà il serpente e partorirà le sue uova, e le farà spicciare, covandole alla propria ombra; quivi eziandio si raduneranno gli avvoltoi l’un con l’altro.