Antico Testamento

Nuovo Testamento

Isaia 28:18-26 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

18. E il vostro patto con la morte sarà annullato, e la vostra lega col sepolcro non sarà ferma; quando il flagello inondante passerà, voi ne sarete calpestati.

19. Da che passerà, egli vi porterà via; perciocchè passerà mattina dopo mattina, di giorno e di notte; e il sentirne il grido non produrrà altro che commovimento.

20. Perciocchè il letto sarà troppo corto, da potervisi distender dentro; e la coverta troppo stretta, per avvilupparsene.

21. Perciocchè il Signore si leverà, come nel monte di Perasim, e si commoverà come nella valle di Gabaon, per far la sua opera, la sua opera strana; e per eseguire la sua operazione, la sua operazione straordinaria.

22. Ora dunque, non vi fate beffe; che talora i vostri legami non sieno rinforzati; perciocchè io ho udita da parte del Signore Iddio degli eserciti una sentenza finale, ed una determinazione contro a tutto il paese.

23. Porgete le orecchie, ed ascoltate la mia voce; state attenti, ed ascoltate il mio ragionamento.

24. L’aratore ara egli ogni giorno per seminare? non rompe, e non erpica egli la sua terra?

25. Quando ne ha appianato il disopra, non vi sparge egli la veccia, e non vi semina egli il comino, e non vi pone egli il frumento a certa misura, e l’orzo a certi segni, e la spelta nel suo proprio spazio?

26. E l’Iddio suo l’ammaestra, e gl’insegna l’ordine che deve guardare.

Leggi il capitolo completo Isaia 28