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Isaia 2:12-22 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

12. Perciocchè vi è un giorno del Signore degli eserciti contro ad ogni superbo ed altiero; e contro a chiunque s’innalza; ed egli sarà abbassato;

13. e contro a tutti i cedri alti ed elevati del Libano, e contro a tutte le querce di Basan;

14. e contro a tutti gli alti monti, e contro a tutti i colli elevati;

15. e contro ad ogni torre eccelsa, e contro ad ogni muro forte;

16. e contro a tutte le navi di Tarsis, e contro a tutti i be’ disegni.

17. E l’altezza degli uomini sarà depressa, e la sublimità degli uomini sarà abbassata; e il Signore solo sarà esaltato in quel giorno.

18. Ed egli sterminerà del tutto gl’idoli.

19. E gli uomini entreranno nelle spelonche delle rocce, e nelle grotte della terra, per lo spavento del Signore, e per la gloria della sua altezza, quando egli si leverà per fiaccar la terra.

20. In quel giorno l’uomo gitterà alle talpe, ed a’ vipistrelli, gl’idoli del suo argento, e gl’idoli del suo oro, i quali altri gli avrà fatti, per adorarli;

21. entrando nelle buche delle rocce, e nelle caverne de’ sassi, per lo spavento del Signore, e per la gloria della sua altezza, quando egli si leverà per fiaccar la terra.

22. Rimanetevi di fidarvi nell’uomo il cui alito è nelle nari; perciocchè, di quanto pregio e valore è egli?

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