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Isaia 14:2-8 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

2. E i popoli li prenderanno, e li condurranno al luogo loro; e la casa d’Israele li possederà nella terra del Signore, per servi e per serve; e terranno in cattività quelli che li aveano tenuti in cattività, e signoreggeranno sopra i loro oppressatori.

3. Ed avverrà che nel giorno che il Signore ti avrà dato riposo del tuo affanno, del tuo commovimento, e della dura servitù, nella quale altri ti avrà fatto servire,

4. tu proverbierai così il re di Babilonia, e dirai: Come è restato l’esattore? come è cessato il tributo?

5. Il Signore ha rotto il bastone degli empi, la verga de’ dominatori.

6. Colui che con furore percoteva i popoli di percosse, che non si potevano schivare, il qual signoreggiava le genti con ira, ora è perseguito, senza che possa difendersi.

7. Tutta la terra è in riposo, e quieta; gli uomini fanno risonar grida di allegrezza.

8. Gli abeti ancora e i cedri del Libano si son rallegrati di te, dicendo: Da che tu sei stato atterrato, niuno è salito contro a noi, per tagliarci.

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