Antico Testamento

Nuovo Testamento

Isaia 14:15-20 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. Pur sei stato calato nell’inferno nel fondo della fossa.

16. Quelli che ti vedranno ti riguarderanno, e ti considereranno dicendo: È costui quell’uomo che facea tremare la terra, che scrollava i regni?

17. Il quale ha ridotto il mondo come in un deserto, ed ha distrutte le sue città, e non ha sciolti i suoi prigioni, per rimandarli a casa?

18. Tutti quanti i re delle genti giacciono in gloria, ciascuno in casa sua.

19. Ma tu sei stato gittato via dalla tua sepoltura, come un rampollo abbominevole; come veste di uccisi, trafitti dalla spada, che scendono alle pietre della fossa; come un corpo morto calpestato.

20. Tu non sarai aggiunto con coloro nella sepoltura; perciocchè tu hai guasta la tua terra, tu hai ucciso il tuo popolo; la progenie dei malfattori non sarà nominata in perpetuo.

Leggi il capitolo completo Isaia 14