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Gioele 3:5-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Perciocchè voi avete predato il mio oro e il mio argento; ed avete portato dentro i vostri tempii il meglio, e il più bello delle mie cose preziose.

6. Ed avete venduti i figliuoli di Giuda, e i figliuoli di Gerusalemme, a’ figliuoli de’ Greci, per allontanarli dalla lor contrada.

7. Ecco, io li farò muovere dal luogo, dove saranno andati, dopo che voi li avrete venduti; e vi renderò la vostra retribuzione in sul capo.

8. E venderò i vostri figliuoli, e le vostre figliuole, in man dei figliuoli di Giuda; ed essi li venderanno a’ Sabei, per esser condotti ad una nazione lontana; perciocchè il Signore ha parlato.

9. Bandite questo fra le genti, dinunziate la guerra, fate muover gli uomini prodi; accostinsi, e salgano tutti gli uomini di guerra.

10. Fabbricate spade delle vostre zappe, e lance delle vostre falci; dica il fiacco: Io son forte.

11. Adunatevi, e venite, o nazioni tutte, d’ogn’intorno, e accoglietevi insieme; o Signore, fa’ quivi scendere i tuoi prodi.

12. Muovansi, e salgano le nazioni alla valle di Giosafat; perciocchè quivi sederò per guidicar tutte le nazioni d’ogn’intorno.

13. Mettete la falce nelle biade; perciocchè la ricolta è matura; venite, scendete; perciocchè il torcolo è pieno, i tini traboccano; conciossiachè la lor malvagità sia grande.

14. Turbe, turbe, alla valle del giudicio finale; perciocchè il giorno del Signore, nella valle del giudicio finale, è vicino.

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