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Giobbe 5:8-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. Ma quant’è a me, io ricercherei pure Iddio, Ed addirizzerei il mio ragionamento a Dio;

9. Il quale fa cose sì grandi, che non si posson investigare; E tante cose maravigliose, che non si possono annoverare;

10. Che manda la pioggia in su la terra, E le acque in su le campagne;

11. Che innalza i bassi, E fa che quelli ch’erano in duolo sono esaltati per salvazione;

12. Che disperde i pensieri degli astuti, E fa che le lor mani non possono far nulla di bene ordinato.

13. Egli soprapprende i savi nella loro astuzia, E fa che il consiglio de’ perversi va in ruina.

14. Di giorno scontrano tenebre, E in pien mezzodì vanno a tentone come di notte.

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