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Giobbe 4:7-15 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

7. Deh! rammemorati, quale innocente perì mai, Ed ove furono gli uomini diritti mai distrutti?

8. Siccome io ho veduto che quelli che arano l’iniquità, E seminano la perversità, la mietono.

9. Essi periscono per l’alito di Dio, E son consumati dal soffiar delle sue nari.

10. Il ruggito del leone, e il grido del fier leone son ribattuti; E i denti de’ leoncelli sono stritolati.

11. Il vecchio leone perisce per mancamento di preda, E i figli della leonessa son dissipati.

12. Or mi è stata di nascosto significata una parola, E l’orecchio mio ne ha ritenuto un poco.

13. Fra le immaginazioni delle visioni notturne, Quando il più profondo sonno cade sopra gli uomini,

14. Mi è venuto uno spavento ed un tremito, Che ha spaventate tutte quante le mie ossa.

15. Ed uno spirito è passato davanti a me, Che mi ha fatto arricciare i peli della mia carne;

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