3. Ecco, tu correggevi molti, E rinforzavi le mani rimesse.
4. I tuoi ragionamenti ridirizzavano quelli che vacillavano, E tu raffermavi le ginocchia che piegavano.
5. Ma ora che il male ti è avvenuto, tu te ne affanni; Ora ch’è giunto fino a te, tu ne sei smarrito.
6. La tua pietà non è ella stata la tua speranza, E l’integrità delle tue vie la tua aspettazione?
7. Deh! rammemorati, quale innocente perì mai, Ed ove furono gli uomini diritti mai distrutti?