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Giobbe 39:15-25 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

15. E che dimentichi che il piè d’alcuno le schiaccerà, Ovvero che le fiere della campagna le calpesteranno?

16. Egli è spietato inverso i suoi figli, come se non fosser suoi; Indarno è la sua fatica, egli è senza tema;

17. Perciocchè Iddio l’ha privo di senno, E non l’ha fatto partecipe d’intendimento.

18. Quando egli si solleva in alto, Egli si beffa del cavallo, e di colui che lo cavalca.

19. Hai tu data la forza al cavallo? Hai tu adorna la sua gola di fremito?

20. Lo spaventerai tu come una locusta? Il suo magnifico nitrire è spaventevole.

21. Egli raspa nella valle, si rallegra della sua forza, Esce ad incontrare le armi.

22. Egli si beffa della paura, e non si spaventa, E non si volge indietro per la spada.

23. Il turcasso, e la folgorante lancia, E lo spuntone gli risuonano addosso.

24. D’impazienza e di stizza pare ch’egli voglia trangugiar la terra; E non può credere che sia il suon della tromba.

25. Come prima la tromba ha sonato, egli dice: Aha, Aha; Da lontano annasa la battaglia, Lo schiamazzo de’ capitani; e le grida.

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