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Giobbe 24:16-23 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

16. Di notte sconficcano le case, Che si aveano segnate di giorno; Non conoscono la luce,

17. Perciocchè la mattina è ad essi tutti ombra di morte; Se alcuno li riconosce, hanno spaventi dell’ombra della morte.

18. Fuggono leggermente, come in su le acque; La lor parte è maledetta nella terra, Non riguardano alla via delle vigne.

19. La secchezza e il caldo involano le acque della neve; Così il sepolcro invola quelli che hanno peccato.

20. La matrice li dimentica, I vermini son loro dolci, Non son più ricordati; Anzi i perversi son rotti come un legno.

21. E benchè tormentino la sterile che non partorisce, E non facciano alcun bene alla vedova;

22. E traggano giù i possenti con la lor forza; E, quando si levano, altri non si assicuri della vita;

23. Pur nondimeno Iddio dà loro a che potersi sicuramente appoggiare, E gli occhi suoi sono sopra le lor vie.

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