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Giobbe 12:5-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. Colui che sta per isdrucciolare col piè, E, per estimazione di chi è felice, un tizzone sprezzato.

6. I tabernacoli de’ ladroni prosperano, E v’è ogni sicurtà per quelli che dispettano Iddio, Nelle cui mani egli fa cadere ciò che desiderano.

7. E in vero, domandane pur le bestie, ed esse tu l’insegneranno; E gli uccelli del cielo, ed essi te lo dichiareranno;

8. Ovvero, ragionane con la terra, ed essa te l’insegnerà; I pesci del mare eziandio te lo racconteranno.

9. Fra tutte queste creature, Quale è quella che non sappia che la mano del Signore fa questo?

10. Nella cui mano è l’anima d’ogni uomo vivente, E lo spirito d’ogni carne umana.

11. L’orecchio non prova egli le parole, Come il palato assapora le vivande?

12. Ne’ vecchi è la sapienza, E nella grande età è la prudenza.

13. Appo lui è la sapienza e la forza; A lui appartiene il consiglio e l’intelligenza.

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