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Genesi 49:11-24 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

11. Egli lega il suo asinello alla vite, E al tralcio della vite nobile il figlio della sua asina; Egli lava il suo vestimento nel vino, E i suoi panni nel liquor delle uve.

12. Egli ha gli occhi rosseggianti per lo vino, E i denti bianchi per lo latte.

13. ZABULON abiterà nel porto de’ mari Egli sarà al porto delle navi; E il suo confine sarà fino a Sidon.

14. ISSACAR è un asino ossuto, Che giace fra due sbarre.

15. E avendo egli veduto che il riposo è cosa buona, E che il paese è ameno, Chinerà la spalla per portar la soma, E diverrà tributario.

16. DAN giudicherà il suo popolo, Come una delle tribù d’Israele.

17. Dan sarà una serpe in su la strada, Un colubro in sul sentiero, Il qual morde i pasturali del cavallo, Onde colui che lo cavalca cade indietro.

18. O Signore, io ho aspettata la tua salute.

19. Quant’è a GAD, schiere lo scorreranno; Ma egli in iscambio scorrerà altri.

20. Dal paese di ASER procederà la grascia della sua vittuaglia, Ed esso produrrà delizie reali.

21. NEFTALI è una cerva sciolta; Egli proferisce belle parole.

22. GIUSEPPE è un ramo di una vite fruttifera, Un ramo di una vite fruttifera appresso ad una fonte, I cui rampolli si distendono lungo il muro.

23. E benchè egli sia stato amaramente afflitto, E che degli arcieri l’abbiano saettato e nimicato;

24. Pur è dimorato l’arco suo nella sua forza; E le sue braccia e le sue mani si son rinforzate, Per l’aiuto del Possente di Giacobbe: Quindi egli è stato il pastore, la pietra d’Israele,

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