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Genesi 26:13-19 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

13. E quell’uomo divenne grande, e andò del continuo crescendo, finchè fu sommamente accresciuto.

14. Ed avea gregge di minuto bestiame, ed armenti di grosso, e molta famiglia; e perciò i Filistei lo invidiavano.

15. Laonde turarono, ed empierono di terra tutti i pozzi che i servitori di suo padre aveano cavati al tempo di Abrahamo.

16. E Abimelecco disse ad Isacco: Partiti da noi; perciocchè tu sei divenuto molto più possente di noi.

17. Isacco adunque si partì di là, e tese i padiglioni nella Valle di Gherar, e dimorò quivi.

18. E Isacco cavò di nuovo i pozzi d’acqua, che erano stati cavati al tempo di Abrahamo, suo padre, i quali i Filistei aveano turati dopo la morte di Abrahamo; e pose loro gli stessi nomi che suo padre avea lor posti.

19. E i servitori d’Isacco cavarono in quella valle, e trovarono quivi un pozzo d’acqua viva.

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