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Genesi 23:3-16 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

3. Poi Abrahamo si levò d’appresso al suo morto, e parlò a’ figliuoli di Het, dicendo:

4. Io sono straniere ed avveniticcio appresso di voi; datemi la possessione di una sepoltura appo voi; acciocchè io seppellisca il mio morto, e mel levi d’innanzi.

5. E i figliuoli di Het risposero ad Abrahamo, dicendogli:

6. Signor mio, ascoltaci: Tu sei per mezzo noi un principe divino; seppellisci il tuo morto nella più scelta delle nostre sepolture; niuno di noi ti rifiuterà la sua sepoltura, che tu non vi seppellisca il tuo morto.

7. Ed Abrahamo si levò, e s’inchinò al popolo del paese, a’ figliuoli di Het; e parlò con loro, dicendo:

8. Se voi avete nell’animo che io seppellisca il mio morto, e mel levi d’innanzi, ascoltatemi: Intercedete per me appo Efron, figliuolo di Sohar;

9. che mi dia la spelonca di Macpela, che è sua, la quale è nell’estremità del suo campo; che me la dia per lo suo prezzo intiero, per possession di sepoltura fra voi.

10. Or Efron sedeva per mezzo i figliuoli di Het. Ed Efron Hitteo rispose ad Abrahamo, in presenza de’ figliuoli di Het, di tutti coloro ch’entravano nella porta della sua città, dicendo:

11. No, signor mio; ascoltami: Io ti dono il campo; ti dono ancora la spelonca ch’è in esso; io te ne fo un dono, in presenza de’ figliuoli del mio popolo; seppelliscivi il tuo morto.

12. Ed Abrahamo s’inchinò al popolo del paese;

13. e parlò ad Efron, in presenza del popolo del paese, dicendo: Anzi se così ti piace, ascoltami, ti prego: Io darò i danari del campo; prendili da me, ed io vi seppellirò il mio morto.

14. Ed Efron rispose ad Abrahamo, dicendogli:

15. Signor mio, ascoltami: Fra me e te che cosa è una terra di quattrocento sicli d’argento? seppelliscivi pure il tuo morto.

16. Ed Abrahamo acconsentì ad Efron, e gli pagò i danari ch’egli gli avea detto, in presenza de’ figliuoli di Het; cioè quattrocento sicli d’argento, correnti fra’ mercatanti.

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