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Esodo 29:36-46 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

36. E sacrifica un giovenco per lo peccato, per giorno, per li purgamenti del peccato; e fa’ sacrificio per lo peccato per l’Altare, quando tu farai il purgamento per esso; e ungilo, per consacrarlo.

37. Fa’ il purgamento per l’altare, per sette giorni; e così consacralo, e sia l’Altare una cosa santissima; tutto quello che toccherà l’Altare sia sacro.

38. OR questo è quello che tu sacrificherai sopra l’Altare, cioè: due agnelli di un anno, per giorno, del continuo.

39. Sacrificane uno la mattina, e l’altro fra i due vespri.

40. Con la decima parte di un’efa di fior di farina, stemperata con la quarta parte di un hin d’olio vergine, e un’offerta da spandere, di una quarta parte di un hin di vino, per l’uno degli agnelli.

41. E sacrifica l’altro agnello fra i due vespri, facendo con esso la medesima offerta e spargimento, come con quel della mattina; per soave odore, per offerta fatta per fuoco al Signore.

42. Sia questo un olocausto continuo, per le vostre generazioni, e facciasi all’entrata del Tabernacolo della convenenza, davanti al Signore, dove io mi ritroverò con voi, per parlar quivi a te.

43. Io adunque mi ritroverò quivi co’ figliuoli d’Israele, e Israele sarà santificato per la mia gloria.

44. Io santificherò ancora il Tabernacolo della convenenza, e l’Altare; santificherò parimente Aaronne e i suoi figliuoli, acciocchè mi esercitino il sacerdozio.

45. E abiterò nel mezzo de’ figliuoli d’Israele, e sarò loro Dio.

46. E dessi conosceranno ch’io sono il Signore Iddio loro, che li ho tratti fuor del paese di Egitto, per abitar nel mezzo di loro. Io sono il Signore Iddio loro.

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