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Esodo 13:7-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

7. Manginsi pani azzimi per sette giorni, e non veggasi appo te cosa lievitata, nè lievito, in tutti i tuoi confini.

8. E in quel giorno dichiara questa cosa a’ tuoi figliuoli, dicendo: Questo si fa per cagion di quello che mi fece il Signore, quando io uscii di Egitto.

9. E ciò ti sia per segnale sopra la tua mano, e per ricordanza fra’ tuoi occhi; acciocchè la Legge del Signore sia nella tua bocca; conciossiachè egli ti abbia tratto fuori di Egitto con potente mano.

10. E osserva questo statuto d’anno in anno, nella sua stagione.

11. E quando il Signore ti avrà introdotto nel paese de’ Cananei, come egli ha giurato a te e a’ tuoi padri, e te l’avrà dato;

12. rassegna al Signore tutto ciò che apre la matrice: parimente, d’ogni primo portato del tuo bestiame, i maschi apparterranno al Signore.

13. Ma riscatta ogni primo portato dell’asino, con un agnello, o con un capretto; e se tu non lo riscatti, fiaccagli il collo: riscatta eziandio ogni primogenito dell’uomo d’infra i tuoi figliuoli.

14. E quando per innanzi il tuo figliuolo ti domanderà: Che vuol dir questo? digli: Il Signore ci trasse fuori di Egitto, della casa di servitù, con potenza di mano.

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