Antico Testamento

Nuovo Testamento

Deuteronomio 7:6-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

6. Perciocchè tu sei un popol santo al Signore Iddio tuo; il Signore Iddio tuo ti ha scelto, acciocchè tu gli sii un popolo peculiare d’infra tutti i popoli che son sopra la faccia della terra.

7. Il Signore non vi ha posta affezione, e non vi ha eletti, perchè foste più grandi che tutti gli altri popoli; conciossiachè eravate in minor numero che alcun di tutti gli altri popoli.

8. Anzi, perchè il Signore vi ha amati, e perchè egli attiene il giuramento fatto a’ vostri padri, egli vi ha tratti fuori con potente mano, e vi ha riscossi della casa di servitù, della man di Faraone, re di Egitto.

9. Conosci adunque che il Signore Iddio tuo è Iddio, l’Iddio verace che osserva il patto e la benignità in mille generazioni, inverso quelli che l’amano, e osservano i suoi comandamenti;

10. e che fa la retribuzione in faccia a quelli che l’odiano, per distruggerli; egli non la prolunga a quelli che l’odiano, anzi la rende loro in faccia.

11. Osserva adunque i comandamenti, e gli statuti, e le leggi, le quali oggi ti do, acciocchè tu le metta in opera.

12. E avverrà, perciocchè voi avrete udite queste leggi, e le avrete osservate, e messe in opera, che il Signore Iddio vostro vi osserverà il patto e la benignità ch’egli ha giurata a’ vostri padri.

Leggi il capitolo completo Deuteronomio 7