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Deuteronomio 23:2-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

2. Niuno nato di pubblica meretrice entri nella raunanza del Signore; niuno de’ suoi fino alla decima generazione, entri nella raunanza del Signore.

3. L’Ammonita, nè il Moabita, non entri nella raunanza del Signore; niuno dei lor discendenti in perpetuo, fino alla decima generazione, entri nella raunanza del Signore.

4. Perciocchè non vennero incontro a voi con pane e con acqua, nel cammino, quando usciste di Egitto; e perchè essi condussero per prezzo contro a voi Balaam, figliuolo di Beor, di Petor di Mesopotamia, per maledirvi.

5. Ma il Signore Iddio tuo non volle ascoltar Balaam; anzi il Signore Iddio tuo ti rivolse la maledizione in benedizione; perciocchè il Signore Iddio tuo ti ama.

6. Non procacciar giammai, in tempo di vita tua, la pace o il bene loro.

7. Non abbominar l’Idumeo; conciossiachè egli sia tuo fratello; non abbominar l’Egizio; conciossiachè tu sii stato forestiere nel suo paese.

8. La terza generazione de’ figliuoli che nasceranno loro potrà entrar nella raunanza del Signore.

9. QUANDO tu uscirai in guerra contro a’ tuoi nemici, guardati d’ogni mala cosa.

10. Se nel mezzo di te vi è alcuno che sia immondo per alcun accidente notturno, esca fuor del campo, e non entri dentro al campo;

11. e in sul far della sera lavisi con acqua; e poi, come il sole sarà tramontato, egli potrà rientrar dentro al campo.

12. Abbi parimente un luogo fuor del campo, al quale tu esca per li tuoi bisogni.

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