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2 Samuele 22:44-51 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

44. Tu mi hai ancora scampato dalle brighe del mio popolo; Tu mi hai guardato per esser capo di genti; Il popolo che io non conosceva, mi è divenuto servo.

45. Gli stranieri si sono infinti inverso me; Al solo udire degli orecchi, si son renduti ubbidienti a me.

46. Gli stranieri son divenuti fiacchi, Ed hanno tremato di paura fin dentro i lor ricetti chiusi.

47. Viva il Signore, e benedetta sia la mia Rocca; E sia esaltato Iddio, ch’è la Rocca della mia salvezza.

48. Iddio è quel che mi dà modo di far le mie vendette, E che abbassa i popoli sotto me.

49. Ed è quel che mi trae fuori da’ miei nemici; Tu mi levi ad alto d’infra coloro che mi assaltano, E mi riscuoti dagli uomini violenti.

50. Perciò, o Signore, io ti celebrerò fra le nazioni, E salmeggerò al tuo Nome;

51. Il quale rende magnifiche le vittorie del suo re, Ed usa benignità inverso Davide, suo Unto, E inverso la sua progenie, in sempiterno.

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