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2 Samuele 12:25-31 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

25. Ed egli mandò il profeta Natan, che gli pose nome Iedidia, per cagione del Signore.

26. Or Ioab, avendo combattuta Rabba dei figliuoli di Ammon, e presa la città reale,

27. mandò de’ messi a Davide, a dirgli: Io ho combattuta Rabba, e anche ho presa la città delle acque.

28. Ora dunque aduna il rimanente del popolo, e metti campo contro alla città, e prendila; che talora, se io la prendessi, ella non fosse chiamata del mio nome.

29. Davide adunque adunò tutto il popolo, ed andò a Rabba, e la combattè, e la prese.

30. E prese la corona di Melcam d’in sul capo di esso; ed ella pesava un talento d’oro, e vi erano delle pietre preziose; e fu posta in sul capo di Davide. Egli trasse eziandio le spoglie della città, che furono in grandissima quantità.

31. Egli trasse parimente fuori il popolo ch’era in essa, e lo pose sotto delle seghe, e sotto delle trebbie di ferro, e sotto delle scuri di ferro, e lo fece passare per fornaci da mattoni; e così fece a tutte le città de’ figliuoli di Ammon. Poi Davide, con tutto il popolo, se ne ritornò in Gerusalemme.

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