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2 Cronache 30:1-7 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. POI Ezechia mandò a dire a tutto Israele, ed a Giuda, ed anche scrisse lettere ad Efraim ed a Manasse, che venissero alla Casa del Signore in Gerusalemme, per celebrar la Pasqua al Signore Iddio d’Israele.

2. Ora, il re, ed i suoi principali ufficiali, e tutta la raunanza, aveano preso consiglio in Gerusalemme, di celebrar la Pasqua nel secondo mese.

3. Conciossiachè non l’avessero potuta celebrare in quel tempo; perciocchè i sacerdoti non si erano santificati in numero sufficiente, ed anche il popolo non era raunato in Gerusalemme.

4. E la cosa piacque al re, ed a tutta la raunanza;

5. e statuirono di far passare un bando per tutto Israele, da Beerseba fino in Dan, che si venisse a celebrar la Pasqua al Signore Iddio d’Israele, in Gerusalemme; perciocchè per l’addietro non l’aveano celebrata con quella frequenza che è scritta.

6. I corrieri adunque andarono, con lettere da parte del re, e de’ suoi principali ufficiali, per tutto Israele e Giuda, dicendo ancora a bocca, secondo il comandamento del re: Figliuoli d’Israele, convertitevi al Signore Iddio d’Abrahamo, d’Isacco, e d’Israele; ed egli si rivolgerà verso il rimanente di voi, che siete scampati delle mani dei re degli Assiri.

7. E non siate come i vostri padri, e come i vostri fratelli, che hanno misfatto contro al Signore Iddio de’ lor padri; laonde egli li ha messi in desolazione come voi vedete.

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