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Fatti degli Apostoli 7:38-49 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

38. esso è quel che nella raunanza nel deserto, fu con l'angelo che parlava a lui nel monte Sina, e co' padri nostri; e ricevette le parole viventi, per darcele.

39. Al quale i padri nostri non vollero essere ubbidienti; anzi lo ributtarono, e si rivoltarono co' lor cuori all'Egitto;

40. dicendo ad Aaronne: Facci degl'iddii, che vadano davanti a noi; perciocchè quant'è a questo Mosè, che ci ha condotti fuor del paese di Egitto, noi non sappiamo quel che gli sia avvenuto.

41. E in que' giorni fecero un vitello, ed offersero sacrificio all'idolo, e si rallegrarono nelle opere delle lor mani.

42. E Iddio si rivoltò indietro, e li diede a servire all'esercito del cielo; come egli è scritto nel libro de' profeti: Casa d'Israele, mi offeriste voi sacrificii, ed offerte, lo spazio di quarant'anni nel deserto?

43. Anzi, voi portaste il tabernacolo di Moloc, e la stella del vostro dio Refan; le figure, le quali voi avevate fatte per adorarle; perciò, io vi trasporterò di là da Babilonia.

44. Il tabernacolo della testimonianza fu appresso i nostri padri nel deserto, come avea comandato colui che avea detto a Mosè, che lo facesse secondo la forma ch'egli avea veduta.

45. Il quale ancora i padri nostri ricevettero, e lo portarono con Giosuè, nel paese ch'era stato posseduto da' Gentili, i quali Iddio scacciò d'innanzi a' padri nostri; e quivi dimorò fino a' giorni di Davide.

46. Il qual trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di trovare una stanza all'Iddio di Giacobbe.

47. Ma Salomone fu quello che gli edificò una casa.

48. Ma l'Altissimo non abita in templi fatti per opera di mani; siccome dice il profeta:

49. Il cielo è il mio trono, e la terra lo scannello de' miei piedi; qual casa mi edifichereste voi? dice il Signore; o qual sarebbe il luogo del mio riposo?

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