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Fatti degli Apostoli 6:6-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

6. I quali presentarono davanti agli apostoli; ed essi, dopo avere orato, imposero lor le mani.

7. E la parola di Dio cresceva, e il numero de' discepoli moltiplicava grandemente in Gerusalemme; gran moltitudine eziandio de' sacerdoti ubbidiva alla fede.

8. OR Stefano, pieno di fede, e di potenza, faceva gran prodigi, e segni, fra il popolo.

9. Ed alcuni di que' della sinagoga, detta de' Liberti, e de' Cirenei, e degli Alessandrini, e di que' di Cilicia, e d'Asia, si levarono, disputando con Stefano.

10. E non potevano resistere alla sapienza, ed allo Spirito, per lo quale egli parlava.

11. Allora suscitarono degli uomini che dicessero: Noi l'abbiamo udito tener ragionamenti di bestemmia, contro a Mosè, e contro a Dio.

12. E commossero il popolo, e gli anziani, e gli Scribi; e venutigli addosso, lo rapirono, e lo menarono al concistoro.

13. E presentarono de' falsi testimoni, che dicevano: Quest'uomo non resta di tener ragionamenti di bestemmia contro a questo santo luogo, e la legge.

14. Perciocchè noi abbiamo udito ch'egli diceva, che questo Gesù il Nazareo distruggerà questo luogo, e muterà i riti che Mosè ci ha dati.

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