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Fatti degli Apostoli 21:3-12 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

3. E, scoperto Cipri, e lasciatolo a man sinistra, navigammo in Siria, ed arrivammo a Tiro; perciocchè quivi si dovea scaricar la nave.

4. E, trovati i discepoli, dimorammo quivi sette giorni; ed essi, per lo Spirito, dicevano a Paolo, che non salisse in Gerusalemme.

5. Ora, dopo che avemmo passati quivi que' giorni, partimmo, e ci mettemmo in cammino, accompagnati da tutti loro, con le mogli, e figliuoli, fin fuor della città; e postici in ginocchioni in sul lito, facemmo orazione.

6. Poi, abbracciatici gli uni gli altri, montammo in su la nave; e quelli se ne tornarono alle case loro.

7. E noi, compiendo la navigazione, da Tiro arrivammo a Ptolemaida; e, salutati i fratelli, dimorammo un giorno appresso di loro.

8. E il giorno seguente, essendo partiti, arrivammo a Cesarea; ed entrati in casa di Filippo l'evangelista, ch'era l'uno de' sette, dimorammo appresso di lui.

9. Or egli avea quattro figliuole vergini, le quali profetizzavano.

10. E, dimorando noi quivi molti giorni, un certo profeta, chiamato per nome Agabo, discese di Giudea.

11. Ed egli, essendo venuto a noi, e presa la cintura di Paolo, se ne legò le mani ed i piedi, e disse: Questo dice lo Spirito Santo: Così legheranno i Giudei in Gerusalemme l'uomo di cui è questa cintura, e lo metteranno nelle mani de' Gentili.

12. Ora, quando udimmo queste cose, e noi, e que' del luogo, lo pregavamo che non salisse in Gerusalemme.

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