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Fatti degli Apostoli 15:27-41 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

27. Abbiamo adunque mandati Giuda, e Sila, i quali ancora a bocca vi faranno intendere le medesime cose.

28. Perciocchè è parso allo Spirito Santo, ed a noi, di non imporvi alcuno altro peso, se non quel ch'è necessario; che è di queste cose:

29. Che vi asteniate dalle cose sacrificate agl'idoli, dal sangue, dalle cose soffogate, e dalla fornicazione; dalle quali cose farete ben di guardarvi. State sani.

30. Essi adunque, essendo stati accommiatati, vennero in Antiochia; e, raunata la moltitudine, renderono la lettera.

31. E quando que' di Antiochia l'ebber letta, si rallegrarono della consolazione.

32. E Giuda, e Sila, essendo anch'essi profeti, con molte parole confortarono i fratelli, e li confermarono.

33. E dopo che furono dimorati quivi alquanto tempo, furono da' fratelli rimandati in pace agli apostoli.

34. Ma parve bene a Sila di dimorar quivi.

35. OR Paolo e Barnaba rimasero qualche tempo in Antiochia, insegnando, ed evangelizzando, con molti altri, la parola del Signore.

36. Ed alcuni giorni appresso, Paolo disse a Barnaba: Torniamo ora, e visitiamo i nostri fratelli in ogni città, dove abbiamo annunziata la parola del Signore, per veder come stanno.

37. Or Barnaba consigliava di prender con loro Giovanni detto Marco.

38. Ma Paolo giudicava che non dovessero prender con loro colui che si era dipartito da loro da Panfilia e non era andato con loro all'opera.

39. Laonde vi fu dell'acerbità, talchè si dipartirono l'un dall'altro; e Barnaba, preso Marco, navigò in Cipri.

40. MA Paolo, eletto per suo compagno Sila, se ne andò, raccomandato da' fratelli alla grazia di Dio.

41. E andava attorno per la Siria, e Cilicia, confermando le chiese.

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