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Evangelo di S. Matteo 4:11-21 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. Allora il diavolo lo lasciò; ed ecco, degli angeli vennero a lui, e gli ministravano.

12. OR Gesù, avendo udito che Giovanni era stato messo in prigione, si ritrasse in Galilea.

13. E, lasciato Nazaret, venne ad abitare in Capernaum, città posta in su la riva del mare, a' confini di Zabulon e di Neftali;

14. acciocchè si adempiesse quello che fu detto dal profeta Isaia, dicendo:

15. Il paese di Zabulon e di Neftali, che trae verso il mare, la contrada d'oltre il Giordano, la Galilea de' Gentili;

16. il popolo che giaceva in tenebre, ha veduta una gran luce; ed a coloro che giacevano nella contrada e nell'ombra della morte, si è levata la luce.

17. Da quel tempo Gesù cominciò a predicare, e a dire: Ravvedetevi, perciocchè il regno de' cieli è vicino.

18. Or Gesù, passeggiando lungo il mare della Galilea, vide due fratelli: Simone, detto Pietro, e Andrea, suo fratello, i quali gettavano la rete nel mare, perciocchè erano pescatori.

19. E disse loro: Venite dietro a me, ed io vi farò pescatori d'uomini.

20. Ed essi, lasciate prontamente le reti, lo seguitarono.

21. Ed egli, passato più oltre, vide due altri fratelli: Giacomo, il figliuolo di Zebedeo, e Giovanni, suo fratello, in una navicella, con Zebedeo, lor padre, i quali racconciavano le lor reti; e li chiamò.

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