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Evangelo di S. Matteo 3:2-12 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

2. Ravvedetevi, perciocchè il regno de' cieli è vicino.

3. Perciocchè questo Giovanni è quello del qual fu parlato dal profeta Isaia, dicendo: Vi è una voce d'uno che grida nel deserto: Acconciate la via del Signore, addirizzate i suoi sentieri.

4. Or esso Giovanni avea il suo vestimento di pel di cammello, ed una cintura di cuoio intorno a' lombi, e il suo cibo erano locuste e miele salvatico.

5. Allora Gerusalemme, e tutta la Giudea, e tutta la contrada d'intorno al Giordano, uscirono a lui.

6. Ed erano battezzati da lui nel Giordano, confessando i lor peccati.

7. Or egli, veggendo molti de' Farisei e de' Sadducei venire al suo battesimo, disse loro: Progenie di vipere, chi vi ha mostrato di fuggir dall'ira a venire?

8. Fate adunque frutti degni dal ravvedimento.

9. E non pensate di dir fra voi stessi: Noi abbiamo Abrahamo per padre; perciocchè io vi dico, che Iddio può, eziandio da queste pietre, far sorgere dei figliuoli ad Abrahamo.

10. Or già è ancora posta la scure alla radice degli alberi; ogni albero adunque che non fa buon frutto, sarà di presente tagliato, e gettato nel fuoco.

11. Ben vi battezzo io con acqua, a ravvedimento; ma colui che viene dietro a me è più forte di me, le cui suole io non son degno di portare; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.

12. Egli ha la sua ventola in mano, e monderà interamente l'aia sua, e raccoglierà il suo grano nel granaio; ma arderà la paglia col fuoco inestinguibile.

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