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Evangelo di S. Matteo 20:11-16 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. E, ricevutolo, mormoravano contro al padron di casa, dicendo:

12. Questi ultimi han lavorato solo un'ora, e tu li hai fatti pari a noi, che abbiam portata la gravezza del dì, e l'arsura.

13. Ma egli, rispondendo, disse all'un di loro: Amico, io non ti fo alcun torto; non ti convenisti tu meco in un denaro?

14. Prendi ciò che ti appartiene, e vattene; ma io voglio dare a quest'ultimo quanto a te.

15. Non mi è egli lecito di far ciò che io voglio del mio? l'occhio tuo è egli maligno, perciocchè io son buono?

16. Così, gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi; perciocchè molti son chiamati, ma pochi eletti.

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