Antico Testamento

Nuovo Testamento

Evangelo di S. Matteo 18:1-9 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. IN quell'ora i discepoli vennero a Gesù dicendo: Deh! chi è il maggiore nel regno de' cieli?

2. E Gesù, chiamato a sè un piccol fanciullo, lo pose nel mezzo di loro, e disse:

3. Io vi dico in verità, che se non siete mutati, e non divenite come i piccoli fanciulli, voi non entrerete punto nel regno de' cieli.

4. Ogni uomo adunque, che si sarà abbassato, come questo piccol fanciullo, è il maggiore nel regno de' cieli.

5. E chiunque riceve un tal piccol fanciullo, nel nome mio, riceve me.

6. Ma chi avrà scandalezzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse appiccata una macina da asino al collo, e che fosse sommerso nel fondo del mare.

7. Guai al mondo per gli scandali! perciocchè, bene è necessario che scandali avvengano; ma nondimeno, guai a quell'uomo per cui lo scandalo avviene!

8. Ora, se la tua mano, o il tuo piè, ti fa intoppare, mozzali, e gettali via da te; meglio è per te d'entrar nella vita zoppo, o monco, che, avendo due mani, e due piedi, esser gettato nel fuoco eterno.

9. Parimente, se l'occhio tuo ti fa intoppare, cavalo, e gettalo via da te; meglio è per te d'entrar nella vita, avendo un occhio solo, che, avendone due, esser gettato nella geenna del fuoco.

Leggi il capitolo completo Evangelo di S. Matteo 18