Antico Testamento

Nuovo Testamento

Evangelo di S. Marco 15:15-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

15. Pilato adunque, volendo soddisfare alla moltitudine, liberò loro Barabba. E dopo aver flagellato Gesù, lo diede loro in mano, per esser crocifisso.

16. Allora i soldati lo menarono dentro alla corte, che è il Pretorio, e raunarono tutta la schiera.

17. E lo vestirono di porpora; e contesta una corona di spine, gliela misero intorno al capo.

18. Poi presero a salutarlo, e a dire: Ben ti sia, Re de' Giudei.

19. E gli percotevano il capo con una canna, e gli sputavano addosso; e postisi inginocchioni, l'adoravano.

20. E dopo che l'ebbero schernito, lo spogliarono della porpora, e lo rivestirono de' suoi propri vestimenti, e lo menarono fuori, per crocifiggerlo.

21. ED angariarono a portar la croce di esso, un certo passante, detto Simon Cireneo, padre di Alessandro e di Rufo, il qual tornava da' campi.

22. E menarono Gesù al luogo detto Golgota; il che, interpretato, vuol dire: Il luogo del teschio.

23. E gli dieder da bere del vino condito con mirra; ma egli non lo prese.

24. E dopo averlo crocifisso, spartirono i suoi vestimenti, tirando la sorte sopra essi, per saper ciò che ne torrebbe ciascuno.

25. Or era l'ora di terza, quando lo crocifissero.

26. E la soprascritta del maleficio che gli era apposto era scritta di sopra a lui, in questa maniera: IL RE DE' GIUDEI.

27. Crocifissero ancora con lui due ladroni, l'un dalla sua destra, e l'altro dalla sinistra.

28. E si adempiè la scrittura che dice: Ed egli è stato annoverato fra i malfattori.

Leggi il capitolo completo Evangelo di S. Marco 15