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Evangelo di S. Luca 9:11-21 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

11. Ma le turbe, avendolo saputo, lo seguitarono; ed egli, accoltele, ragionava loro del regno di Dio, e guariva coloro che avean bisogno di guarigione.

12. Or il giorno cominciava a dichinare; e i dodici, accostatisi, gli dissero: Licenzia la moltitudine, acciocchè se ne vadano per le castella, e il contado d'intorno; ed alberghino, e trovino da mangiare; perciocchè noi siam qui in luogo deserto.

13. Ma egli disse loro: Date lor voi da mangiare. Ed essi dissero: Noi non abbiam altro che cinque pani e due pesci; se già non andassimo a comperar della vittuaglia per tutto questo popolo.

14. Perciocchè erano intorno a cinquemila uomini. Ma egli disse a' suoi discepoli: Fateli coricare in terra per cerchi, a cinquanta per cerchio.

15. Ed essi fecero così, e li fecero coricar tutti.

16. Ed egli prese i cinque pani, e i due pesci; e levati gli occhi al cielo, li benedisse, e li ruppe, e li diede a' suoi discepoli, per metterli davanti alla moltitudine.

17. E tutti mangiarono, e furono saziati; e si levò de' pezzi, ch'eran loro avanzati, dodici corbelli.

18. OR avvenne che, essendo egli in orazione in disparte, i discepoli erano con lui. Ed egli li domandò, dicendo: Chi dicono le turbe che io sono?

19. Ed essi, rispondendo, dissero: Alcuni, Giovanni Battista, ed altri, Elia, ed altri, che uno de' profeti antichi è risuscitato.

20. Ed egli disse loro: E voi, chi dite ch'io sono? E Pietro, rispondendo, disse: Il Cristo di Dio.

21. Ed egli divietò loro strettamente che nol dicessero ad alcuno;

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