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Evangelo di S. Luca 13:16-24 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

16. E non conveniva egli scioglier da questo legame, in giorno di sabato, costei, ch'è figliuola d'Abrahamo, la qual Satana avea tenuta legata lo spazio di diciotto anni?

17. E mentre egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari erano confusi; ma tutta la moltitudine si rallegrava di tutte le opere gloriose che si facevano da lui.

18. OR egli disse: A che è simile il regno di Dio, ed a che l'assomiglierò io?

19. Egli è simile ad un granel di senape, il quale un uomo ha preso, e l'ha gettato nel suo orto; e poi è cresciuto, ed è divenuto albero grande; e gli uccelli del cielo si son ridotti al coperto ne' suoi rami.

20. E di nuovo disse: A che assomiglierò il regno di Dio?

21. Egli è simile al lievito, il quale una donna prende, e lo ripone in tre staia di farina, finchè tutta sia levitata.

22. POI egli andava attorno per le città, e per le castella, insegnando, e facendo cammino verso Gerusalemme.

23. Or alcuno gli disse: Signore, sono eglino pochi coloro che son salvati?

24. Ed egli disse loro: Sforzatevi d'entrar per la porta stretta, perciocchè io vi dico che molti cercheranno d'entrare, e non potranno.

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