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Evangelo di S. Luca 10:7-15 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

7. Ora, dimorate in quella stessa casa, mangiando, e bevendo di quello che vi sarà; perciocchè l'operaio è degno del suo premio; non passate di casa in casa.

8. E in qualunque città sarete entrati, se vi ricevono, mangiate di ciò che vi sarà messo davanti.

9. E guarite gl'infermi, che saranno in essa, e dite loro: Il regno di Dio si è avvicinato a voi.

10. Ma in qualunque città sarete entrati, se non vi ricevono, uscite nelle piazze di quella, e dite:

11. Noi vi spazziamo eziandio la polvere che si è attaccata a noi dalla vostra città; ma pure sappiate questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi.

12. Or io vi dico, che in quel giorno Sodoma sarà più tollerabilmente trattata che quella città.

13. Guai a te, Chorazin! guai a te, Betsaida! perciocchè, se in Tiro, ed in Sidon, fossero state fatte le potenti operazioni che sono state fatte in voi, già anticamente, giacendo in sacco, e cenere, si sarebbero pentite.

14. Ma pure Tiro e Sidon, saranno più tollerabilmente trattate nel giudicio, che voi.

15. E tu, Capernaum, che sei stata innalzata infino al cielo, sarai abbassata fin nell'inferno.

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