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Evangelo di S. Giovanni 19:7-13 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

7. I Giudei gli risposero: Noi abbiamo una legge; e secondo la nostra legge, egli deve morire; perciocchè egli si è fatto Figliuol di Dio.

8. Pilato adunque, quando ebbe udite quelle parole, temette maggiormente.

9. E rientrò nel palazzo, e disse a Gesù: Onde sei tu? Ma Gesù non gli diede alcuna risposta.

10. Laonde Pilato gli disse: Non mi parli tu? non sai tu ch'io ho podestà di crocifiggerti, e podestà di liberarti?

11. Gesù rispose: Tu non avresti alcuna podestà contro a me, se ciò non ti fosse dato da alto; perciò, colui che mi t'ha dato nelle mani ha maggior peccato.

12. Da quell'ora Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: Se tu liberi costui, tu non sei amico di Cesare: chiunque si fa re si oppone a Cesare.

13. Pilato adunque, avendo udite queste parole, menò fuori Gesù, e si pose a sedere in sul tribunale, nel luogo detto Lastrico, ed in Ebreo Gabbata

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