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Evangelo di S. Giovanni 19:12-20 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

12. Da quell'ora Pilato cercava di liberarlo; ma i Giudei gridavano, dicendo: Se tu liberi costui, tu non sei amico di Cesare: chiunque si fa re si oppone a Cesare.

13. Pilato adunque, avendo udite queste parole, menò fuori Gesù, e si pose a sedere in sul tribunale, nel luogo detto Lastrico, ed in Ebreo Gabbata

14. (or era la preparazione della pasqua, ed era intorno all'ora sesta); e disse a' Giudei: Ecco il vostro Re.

15. Ma essi gridarono: Togli, togli, crocifiggilo. Pilato disse loro: Crocifiggerò io il vostro Re? I principali sacerdoti risposero: Noi non abbiamo altro re che Cesare.

16. Allora adunque egli lo diede lor nelle mani, acciocchè fosse crocifisso. Ed essi presero Gesù, e lo menarono via.

17. ED egli, portando la sua croce, uscì al luogo detto del Teschio, il quale in Ebreo si chiama Golgota.

18. E quivi lo crocifissero, e con lui due altri, l'uno di qua, e l'altro di là, e Gesù in mezzo.

19. Or Pilato scrisse ancora un titolo, e lo pose sopra la croce; e v'era scritto: GESÙ IL NAZAREO, IL RE DE' GIUDEI.

20. Molti adunque de' Giudei lessero questo titolo, perciocchè il luogo ove Gesù fu crocifisso era vicin della città; e quello era scritto in Ebreo, in Greco, e in Latino.

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