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Evangelo di S. Giovanni 10:29-39 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

29. Il Padre mio, che me le ha date, è maggior di tutti; e niuno le può rapire di man del Padre mio.

30. Io ed il Padre siamo una stessa cosa.

31. Perciò i Giudei levarono di nuovo delle pietre, per lapidarlo.

32. Gesù rispose loro: Io vi ho fatte veder molte buone opere, procedenti dal Padre mio; per quale di esse mi lapidate voi?

33. I Giudei gli risposero, dicendo: Noi non ti lapidiamo per alcuna buona opera, anzi per bestemmia, perciocchè tu, essendo uomo, ti fai Dio.

34. Gesù rispose loro: Non è egli scritto nella vostra legge: Io ho detto: Voi siete dii?

35. Se chiama dii coloro, a' quali la parola di Dio è stata indirizzata; e la scrittura non può essere annullata;

36. dite voi che io, il quale il Padre ha santificato, ed ha mandato nel mondo, bestemmio, perciocchè ho detto: Io son Figliuolo di Dio?

37. Se io non fo le opere del Padre mio, non crediatemi.

38. Ma, s'io le fo, benchè non crediate a me, credete alle opere, acciocchè conosciate, e crediate che il Padre è in me, e ch'io sono in lui.

39. Essi adunque di nuovo cercavano di pigliarlo; ma egli uscì dalle lor mani.

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