Antico Testamento

Nuovo Testamento

Epistola di S. Paolo ai Colossesi 4:1-14 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

1. PERSEVERATE nell'orazione, vegliando in essa con ringraziamento.

2. Pregando insieme ancora per noi, acciocchè Iddio apra eziandio a noi la porta della parola, per annunziare il misterio di Cristo, per lo quale anche sono prigione;

3. acciocchè io lo manifesti, come mi convien parlare.

4. Procedete con sapienza inverso quei di fuori; ricomperando il tempo.

5. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale; per sapere come vi si convien rispondere a ciascuno.

6. TICHICO, il caro fratello, e fedel ministro, e mio conservo nel Signore, vi farà assapere tutto lo stato mio.

7. Il quale io ho mandato a voi a questo stesso fine, acciocchè sappia lo stato vostro, e consoli i cuori vostri,

8. insieme col fedele, e caro fratello Onesimo, il quale è de' vostri; essi vi faranno assaper tutte le cose di qua.

9. Aristarco, prigione meco, vi saluta; così ancora Marco, il cugino di Barnaba; intorno al quale avete ricevuto ordine; se viene a voi, accoglietelo.

10. E Gesù, detto Giusto, i quali son della circoncisione; questi soli son gli operai nell'opera del regno di Dio, i quali mi sono stati di conforto.

11. Epafra, che è de' vostri, servo di Cristo, vi saluta; combattendo sempre per voi nelle orazioni, acciocchè stiate fermi, perfetti, e compiuti in tutta la volontà di Dio.

12. Perciocchè io gli rendo testimonianza, ch'egli ha un gran zelo per voi, e per quelli che sono in Laodicea, e per quelli che sono in Ierapoli.

13. Il diletto Luca, il medico, e Dema, vi salutano.

14. Salutate i fratelli che sono in Laodicea, e Ninfa, e la chiesa che è in casa sua.

Leggi il capitolo completo Epistola di S. Paolo ai Colossesi 4