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Epistola di S. Paolo ai Galati 4:21-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

21. DITEMI, voi che volete essere sotto la legge, non udite voi la legge?

22. Poichè egli è scritto, che Abrahamo ebbe due figliuoli: uno della serva, e uno della franca.

23. Or quel che era della serva fu generato secondo la carne; ma quel che era della franca fu generato per la promessa.

24. Le quali cose hanno un senso allegorico; poichè quelle due donne sono i due patti: l'uno dal monte Sina, che genera a servitù, il quale è Agar.

25. Perciocchè Agar è Sina, monte in Arabia; e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed è serva, co' suoi figliuoli.

26. Ma la Gerusalemme di sopra è franca; la quale è madre di tutti noi.

27. Poichè egli è scritto: Rallegrati, o sterile che non partorivi; prorompi, e grida, tu che non sentivi doglie di parto; perciocchè più saranno i figliuoli della lasciata, che di colei che avea il marito.

28. Or noi, fratelli, nella maniera d'Isacco, siamo figliuoli della promessa.

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