31. Iddio e Padre del nostro Signor Gesù Cristo, il quale è benedetto in eterno, sa ch'io non mento.
32. In Damasco, il governatore del re Areta avea poste guardie nella città de' Damasceni, volendomi pigliare;
33. ma io fui calato dal muro per una finestra, in una sporta; e così scampai dalle sue mani.
Leggi il capitolo completo Epistola di S. Paolo 2 ai Corinti 11