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Epistola di S. Paolo 2 ai Corinti 11:18-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

18. Poichè molti si gloriano secondo la carne, io ancora mi glorierò.

19. Poichè voi, così savi, volentieri comportate i pazzi.

20. Perciocchè, se alcuno vi riduce in servitù, se alcuno vi divora, se alcuno prende, se alcuno s'innalza, se alcuno vi percuote in sul volto, voi lo tollerate.

21. Io lo dico a nostro vituperio, noi siamo stati deboli; e pure, in qualunque cosa alcuno si vanta, io lo dico in pazzia, mi vanto io ancora.

22. Sono eglino Ebrei? io ancora; sono eglino Israeliti? io ancora; sono eglino progenie di Abrahamo? io ancora.

23. Sono eglino ministri di Cristo? io parlo da pazzo, io lo son più di loro; in travagli molto più; in battiture senza comparazione più; in prigioni molto più; in morti molte volte più.

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