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Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 9:20-27 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

20. E sono stato a' Giudei come Giudeo, per guadagnare i Giudei; a coloro che son sotto la legge, come se io fossi sotto la legge, per guadagnare quei che son sotto la legge;

21. a quanti son senza la legge, come se io fossi senza la legge (benchè io non sia a Dio senza la legge, ma a Cristo sotto la legge), per guadagnar quanti sono senza la legge.

22. Io sono stato come debole a' deboli, per guadagnare i deboli; a tutti sono stato ogni cosa, per salvarne del tutto alcuni.

23. Or io fo questo per l'evangelo, acciocchè ne sia partecipe io ancora.

24. Non sapete voi che coloro che corrono nell'arringo, corrono ben tutti, ma un solo ne porta il palio? correte per modo, che ne portiate il palio.

25. Ora, chiunque si esercita ne' combattimenti è temperato in ogni cosa; e que' tali fanno ciò, per ricevere una corona corruttibile; ma noi dobbiam farlo per riceverne una incorruttibile.

26. Io dunque corro per modo, che non corra all'incerto; così schermisco, come non battendo l'aria;

27. anzi, macero il mio corpo, e lo riduco in servitù; acciocchè talora, avendo predicato agli altri, io stesso non sia riprovato.

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