Antico Testamento

Nuovo Testamento

Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 8:8-11 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

8. Ora il mangiare non ci commenda a Dio; perciocchè, avvegnachè noi mangiamo, non abbiamo però nulla di più; e avvegnachè non mangiamo, non abbiamo però nulla di meno.

9. Ma, guardate che talora questa vostra podestà non divenga intoppo a' deboli.

10. Perciocchè, se alcuno vede te, che hai conoscenza, essere a tavola nel tempio degl'idoli, non sarà la coscienza d'esso, che è debole, edificata a mangiar delle cose sacrificate agl'idoli?

11. E così, per la tua conoscenza, perirà il fratello debole, per cui Cristo è morto?

Leggi il capitolo completo Epistola di S. Paolo 1 ai Corinti 8