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Epistola di S. Paolo 1 a Timoteo 5:2-12 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

2. i giovani come fratelli, le donne attempate come madri, le giovani come sorelle, in ogni castità.

3. Onora le vedove, che son veramente vedove.

4. Ma, se alcuna vedova ha dei figliuoli, o de' nipoti, imparino essi imprima d'usar pietà inverso que' di casa loro, e rendere il cambio a' loro antenati; perciocchè quest'è buono ed accettevole nel cospetto di Dio.

5. Or quella che è veramente vedova, e lasciata sola, spera in Dio, e persevera in preghiere ed orazioni, notte e giorno.

6. Ma la voluttuosa, vivendo, è morta.

7. Anche queste cose annunzia, acciocchè sieno irreprensibili.

8. Che se alcuno non provvede ai suoi, e principalmente a que' di casa sua, egli ha rinnegata la fede, ed è peggiore che un infedele.

9. Sia la vedova assunta nel numero delle vedove, non di minore età che di sessant'anni, la qual sia stata moglie d'un sol marito.

10. Che abbia testimonianza d'opere buone: se ha nudriti i suoi figliuoli, se ha albergati i forestieri, se ha lavati i piedi dei santi, se ha sovvenuti gli afflitti, se del continuo è ita dietro ad ogni buona opera.

11. Ma rifiuta le vedove più giovani, perciocchè, dopo che hanno lussuriato contro a Cristo, vogliono maritarsi,

12. avendo condannazione, perciocchè hanno rotta la prima fede.

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