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Epistola di S. Giuda 1:13-23 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

13. fiere onde del mare, schiumanti le lor brutture; stelle erranti, a cui è riserbata la caligine delle tenebre in eterno.

14. Or a tali ancora profetizzò Enoc, settimo da Adamo, dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante migliaia;

15. per far giudicio contro a tutti, ed arguire tutti gli empi d'infra loro, di tutte le opere d'empietà, che hanno commesse; e di tutte le cose felle, che hanno proferite contro a lui gli empi peccatori.

16. Costoro son mormoratori, querimoniosi, camminando secondo le loro concupiscenze; e la lor bocca proferisce cose sopra modo gonfie, ammirando le persone per l'utilità.

17. Ma voi, diletti, ricordatevi delle parole predette dagli apostoli del Signor nostro Gesù Cristo;

18. come vi dicevano, che nell'ultimo tempo vi sarebbero degli schernitori; i quali camminerebbero secondo le concupiscenze delle loro empietà.

19. Costoro son quelli che separano sè stessi, essendo sensuali, non avendo lo Spirito.

20. Ma voi, diletti, edificando voi stessi sopra la vostra santissima fede, orando per lo Spirito Santo,

21. conservatevi nell'amor di Dio, aspettando la misericordia del Signor nostro Gesù Cristo, a vita eterna.

22. Ed abbiate compassione degli uni, usando discrezione;

23. ma salvate gli altri per ispavento, rapendoli dal fuoco; odiando eziandio la vesta macchiata dalla carne.

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