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Epistola agli Ebrei 7:24-28 Diodati Bibbia 1885 (DO885)

24. Ma costui, perciocchè dimora in eterno, ha un sacerdozio che non trapassa ad un altro.

25. Laonde ancora può salvare appieno coloro, i quali per lui si accostano a Dio, vivendo sempre, per interceder per loro.

26. Perciocchè a noi conveniva un tal sommo sacerdote, che fosse santo, innocente, immacolato, separato da' peccatori, e innalzato di sopra a' cieli.

27. Il qual non abbia ogni dì bisogno, come que' sommi sacerdoti, d'offerir sacrificii, prima per i suoi propri peccati, poi per quelli del popolo; poichè egli ha fatto questo una volta, avendo offerto sè stesso.

28. Perciocchè la legge costituisce sommi sacerdoti uomini, che hanno infermità; ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il Figliuolo, che è stato appieno consacrato in eterno.

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